JUTE WORKS - BANGLADESH Le origini di CORR The Jute Works risalgono all’indomani della guerra di indipendenza del 1971. Il Bangladesh perse in quel conflitto milioni di vite umane e chi sopravvisse non disponeva del minimo indispensabile per vivere. Le donne in particolare dopo aver subito durante la guerra violenze inaudite, rimasero le più svantaggiate. Fu per questo che nel 1973 fu fondata The Jute Works. L’obbiettivo era utilizzare le tradizionali abilità artigianali delle donne bengalesi per confezionare prodotti a domicilio, commercializzarli all’estero e assicurare loro un salario equo. Oggi Jute Works coordina il lavoro di 6048 donne organizzate in 229 cooperative sparse in tutto il Bangladesh: i salari delle artigiane vengono adeguati di anno in anno in base al costo della vita. Nel corso di questi anni si è affinata la capacità di esportatore diventando un punto di riferimento per altri progetti di sviluppo come Mennonite Central Committee (MCC), Enfants du Monde (EDM) e Rishilpi. Oggi metà del fatturato deriva dall’apporto di queste realtà. Fra gli obbiettivi di Jute Works c’è anche quello di diversificare le attività dei propri artigiani e mettere a loro disposizione vari servizi. Per evitare che il reddito delle lavoratrici dipendesse esclusivamente dall’artigianato sono stati avviati dei progetti collaterali che vanno dall’allevamento di bestiame alla coltivazione di alberi da frutto. La Jute Works ha messo a disposizione delle cooperative fondi per il prestito agevolato, per il risparmio e per le liquidazioni. Jute Works supporta inoltre un programma di igiene e salute ambientale che comprende: educazione sanitaria, realizzazione di servizi igienici, installazine di pozzi di acqua potabile e campagne di prevenzione dei disturbi della vista per le lavoratrici e le loro famiglie.