Fairdeal Crafts Organisation (India)

Nata come associazione nel 1961 dalla spinta di un gruppo di “Alternative Handicraft Producers”, registrata ufficialmente è stata, fin dagli inizi, riconosciuta per il suo impegno dal governo del West Bengal. 
Dopo alcuni anni di attività sul mercato locale, nell’anno 2000 fu fondata Fairdeal Craft Organitation, al fine di dare maggiore stabilità e visibilità degli artigiani, e di rendere il loro lavoro più remunerativo attraverso una aumento delle vendite, secondo i principi del Fair Trade. 
Ad oggi FCO conta 15 gruppi di produzione nel distretto di Calcutta, e due gruppi nelle zone rurali dove FCO lavora con le realtà tribali. Lo staff di FCO è composto da 10 persone impiegate a tempo pieno che coordinano i gruppi, le attività produttive e di esportazione, i servizi finanziari e amministrativi, le attività e i programmi sociali per i produttori, le famiglie e le comunità. 
Per coinvolgere i produttori nei processi decisionali dell’organizzazione, e rendere la struttura democratica e efficiente i rappresentanti dei gruppi sono chiamati ad ogni livello a esprimere con il voto le loro scelte. Sono loro, di fatto, che scelgono l’indirizzo commerciale, sociale e politico dell’organizzazione. 
FCO fornisce anticipi per l’acquisto delle materie prime e per la produzione fino al 60% del valore dell’ordine e paga il saldo entro un breve periodo dal ricevimento dei prodotti. Lo stipendio di un artigiano si aggira tra le 80/120 rupie al giorno che equivale ad un 15-20% in più della soglia del salario considerato vivibile in India. Se il lavoro è regolare, con un afflusso di ordini continuativo, il salario mensile è di circa 3000 rupie ma poiché normalmente il lavoro occupa 8/9 mesi all’anno, il salario medio è compreso tra i 1600 e 2400 rupie al mese. Valori che superano, nonostante i nove mesi di lavoro, le soglie dei valori minimi espressi dall’ILO. 
Tutti gli artigiani e il personale dello staff sono coperti per le spese mediche, e godono di un mese di ferie pagato all’anno e del TFR, ad ognuno è data la possibilità di aprire un conto privato per risparmiare una parte del proprio salario. Hanno in aggiunta altri benefit per l’acquisto del cibo, dei vestiti e per le spese di trasporto. Speciali fondi sono riservati per garantire l’istruzione ai figli dei lavoratori e per assicurare a tutti corsi di formazione volti al miglioramento delle loro capacità lavorative e manageriali e per favorire l’ apprendimento delle lingue straniere. 
E' attualmente in corso il processo di riconoscimento per l’ingresso di FCO quale membro IFAT.

Attività sostenute con i profitti del progetto: 

• la ricerca e lo sviluppo di nuovi prodotti;
• il mantenimento della qualità dei prodotti attraverso supporti tecnici e fornendo assistenza agli artigiani;
• la promozione di attività di marketing attraverso campagne di vendita;
• l’organizzazione di periodici workshop per e con gli artigiani;
• l’aumento del capitale sociale utilizzato dai produttori per ottenere prestiti gratuiti;
• l’aumento del fondo destinato alla previdenza sanitaria, all’educazione e all’ambiente;


La ricerca continua nell’utilizzo di materie prime a basso impatto ambientale e di sistemi di lavoro eco-compatibili fa di FCO un’organizzazione attenta ai problemi ambientali che investono l’India. FCO organizza ciclicamente incontri con i gruppi di produttori per sensibilizzare gli artigiani sui temi della deforestazione e dell’uso di pesticidi nelle zone rurali. 
FCO utilizza per i propri prodotti solo legni a crescita rapida, come Neem, Sirish, Mango e Kadam.12 Questi alberi crescono localmente e impiegano solo 4 o 5 anni per raggiungere la maturità.